Un incidente stradale, una cura o un trattamento sbagliato, la diffusione di video o documenti privati possono generare un danno alla persona, anche molto grave, con pesanti ripercussioni sulla sua vita, privata, lavorativa e sociale. Qualora tutti questi eventi vengano provocati per colpa o con dolo di un terza persona, il danneggiato potrà agire in giudizio per tutelare i propri diritti, richiedendo il risarcimento dei danni ingiusti subiti.
Solo conferendo il mandato a un avvocato specializzato nella gestione di pratiche di risarcimento del danno alla persona, si potrà ottenere un congruo risarcimento.
I vantaggi di rivolgersi ad un avvocato con una competenza specifica ed esperienza pluriennale si possono individuare nella capacità di ascolto del caso, di focalizzare l’attenzione sugli aspetti più rilevanti, per accertare se vi siano effettivamente i presupposti per intraprendere un’azione legale e nella possibilità di essere seguiti in ogni fase dell’iter stragiudiziale ed eventualmente giudiziale.
Danno aquiliano
Art. 2043 del codice civile – Risarcimento per fatto illecito
“Qualunque fatto doloso o colposo che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno”.
Il principio statuito nell’ articolo discende dal diritto romano: neminem laedere. Questo è l’articolo fondamentale nell’ ambito del risarcimento danni.
Il 2043 c.c. deve essere però collegato all’art. 2697 c.c. (onere della prova), tale articolo stabilisce che: “Chi vuol far valere un diritto in giudizio deve provare il fondamento. Chi eccepisce l’inefficacia di tali fatti ovvero eccepisce che il diritto si è modificato o estinto deve provare i fatti su cui l’eccezione si fonda.”
Nell’ambito del risarcimento danni sono importanti anche gli art. 2048 c.c. che stabiliste la responsabilità dei genitori, dei tutori, dei precettori e dei maestri d’arte, 2049 c.c. che disciplina la responsabilità dei padroni o committenti.
Poi ci sono gli art. 2050, 2051, 2052, 2053 c.c. che regolano la responsabilità per l’esercizio di attività pericolose, delle cose in custodia, dagli animali e dalla rovina di edificio che sono importanti perché c’è un’inversione dell’onere della prova e il danneggiato deve provare il fatto storico, la responsabilità è presunta e il responsabile deve provare, per scagionarsi, il caso fortuito.
Infine l’art. 2054 c.c. che disciplina la circolazione dei veicoli e prevede, al 1° comma, la responsabilità del conducente salvo che non provi di aver fatto il possibile per evitare il danno e al 2° quella paritaria delle parti coinvolte in un sinistro, salvo che una delle parti coinvolte non provi l’esclusiva o prevalente responsabilità dell’altra parte.
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CASISTICHE COMUNI
RISARCIMENTO DEL DANNO
Offriamo assistenza legale per ottenere il risarcimento dei danni, materiali e lesioni personali derivanti da illeciti.
Tali danni sono patrimoniali, non patrimoniali e danni morali.
Solo analizzando con scrupolo e professionalità le cause che hanno determinato il danno e le prove, con il supporto di tecnici specializzati, medici specialisti e medici legali si potrà ottenere l’integrale risarcimento del danno.
DANNO CAGIONATO DA INCAPACE
(art.2047 cc)
In caso di danno cagionato da persona incapace di intendere o di volere, il risarcimento è dovuto da chi è tenuto alla sorveglianza dell’incapace salvo che provi di non aver potuto impedire il fatto. Nel caso in cui il danneggiato non abbia potuto ottenere il risarcimento da chi è tenuto alla sorveglianza, il giudice in considerazione delle condizioni economiche delle parti, può condannare l’autore del danno a un’equa indennità.
RESPONSABILITA’ DEI GENITORI, DEI TUTORI,
DEI PERCETTORI E DEI MAESTRI D’ARTE(art.2048 cc)
I genitori, o il tutore, sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei figli minori non emancipati o delle persone soggette alla tutela, che abitano con essi. La stessa disposizione si applica all’affiliante. I precettori e coloro che insegnano un mestiere o un’arte sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei loro allievi e apprendisti nel tempo in cui sono sotto la loro vigilanza. Le persone indicate dai commi precedenti sono liberate dalla responsabilità soltanto se provano di non avere potuto impedire il fatto.
RESPONSABILITA’ DEI PADRONI E DEI COMMITTENTI
(art.2049 cc)
I padroni e i committenti sono responsabili per i danni arrecati dal fatto illecito dei loro domestici e commessi nell’esercizio delle incombenze a cui sono adibiti.
RESPONSABILITA’ PER L’ESERCIZIO DI ATTIVITA’ PERICOLOSE
(art.2050 cc)
Chiunque sia responsabile di danni ad altri nello svolgimento di attività pericolose, per sua natura o per la natura dei mezzi adoperati, è tenuto al risarcimento, se non prova di avere adottato tutte le misure idonee a evitare il danno. In tal caso, adottando un’adeguata strategia legale è possibile ottenere un risarcimento in base alle circostanze causali.
DANNO CAGIONATO DA COSA IN CUSTODIA
(art.2051 cc)
Ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito
DANNO CAGIONATO DA ANIMALE
(art.2052 cc)
ll proprietario di un animale è responsabile dei danni cagionati dall’animale, salvo che provi il caso fortuito.
CONSULENZA LEGALE PER SINISTRO STRADALE
Lo studio offre una consulenza legale per ottenere risarcimento dei danni subiti in occasione di un incidente stradale rendendo edotto il cliente della procedura da seguire per rivolgere la richiesta danni all’assicurazione, a seconda dei casi l’assicurazione presso la quale si è stipulata la polizza rca
o quella presso la quale il responsabile del sinistro ha stipulato la polizza. In particolare lo studio offre una accurata consulenza per il risarcimento dei danni fisici o lesioni personali.
RESPONSABILITA’ DANNI DA ROVINA EDIFICIO
(art.2053 cc)
Il proprietario di un edificio o di altra costruzione, è responsabile dei danni cagionati dalla loro rovina salvo che provi che quest’ultima non sia dovuta a difetto di manutenzione o a vizio di costruzione, pertanto dimostrando con documentazione certificata e prove valide, che si tratti di caso fortuito. In caso contrario si procederà con il percorso legale.
DANNI DOVUTI ALLA CIRCOLAZIONE DI VEICOLO SENZA GUIDA DI ROTAIE
(art.2054 cc)
Il conducente di un veicolo senza guida di rotaie è obbligato a risarcire il danno prodotto a persone o a cose dalla circolazione del veicolo, se non prova di aver fatto tutto il possibile per evitare il danno. Nel caso di scontro tra veicoli si presume, fino a prova contraria, che ciascuno dei conducenti abbia concorso ugualmente a produrre il danno subìto dai singoli veicoli. Il proprietario del veicolo o, in sua vece, l’usufruttuario o l’acquirente con patto di riservato dominio, è responsabile in solido col conducente, se non prova che la circolazione del veicolo è avvenuta contro la sua volontà.
INFORTUNIO SUL LAVORO
Lo studio offre una consulenza legale a coloro i quali hanno subito un infortunio durante lo svolgimento dell’attività lavorativa alle dipendenze di un datore di lavoro.
RESPONSABILITA’ PER MALASANITA’
Forniamo assistenza legale per i danni cagionati da errore medico o malasanità. Per ottenere il risarcimento andrà provata la responsabilità del medico mediante lo studio della documentazione: cartelle cliniche e certificati medici. Lo studio si avvale della collaborazione di medici specialisti e medici legali.
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ARTICOLI GIURIDICI ANNESSI
- Danno cagionato dall’incapace – Art. 2047 c.c.
- Responsabilità dei genitori, dei tutori, dei precettori e dei maestri d’arte – Art. 2048 c.c.
- Responsabilità dei padroni e dei committenti – Art. 2049 c.c.
- Responsabilità per l’esercizio di attività pericolose – Art. 2050 c.c.
- Danno cagionato da cosa in custodia – Art. 2051 c.c.
- Danno cagionato da animali – Art. 2052 c.c.
- Rovina di edificio – Art. 2053 c.c
- Circolazione di veicoli e codice delle assicurazioni- Art. 2054 c.c.
- Il ruolo dell’avvocato
- Procedura per ottenere un risarcimento
- Incidenti a stranieri in Italia o all’estero provocati da veicoli italiani
- Assicurazioni
- Attività sportive
- Danno all’immagine e reputazione
- Incidenti aerei
- Incidenti ferroviari
- Responsabilità medica
- Responsabilità del produttore
- Danno da rumori e immissioni moleste
- Danno da vacanza rovinata
- Danni da vaccini, farmaci, trasfusioni, emoderivati
- Diffamazione a mezzo stampa, televisione, internet